Soprannominata "la
Regina dei Beatniks”,Judy
Henske, cantautrice americana, fu scoperta
da Jac Holzman, capo dell'Elektra, a New York, quando frequentava il Greenwich Village.
La sua voce così potente da far venire la pelle d’oca (Billie
Holiday, Bessie Smith) e la sua personalità dirompente, l’hanno resa un
classico esempio di talento non corrisposto al successo.
Il suo album di debutto risale al 1963 per poi far uscire nello stesso anno "High Flying Bird", uno dei primi dischi folk in
assoluto a utilizzare una sessione ritmica.
Dopo gli esordi come musa folk nei locali di San Diego, pubblicò un disco di
psichedelia "Farewell Aldebaran" (1969) e quindi si ritirò a vita
privata già nei primi anni Settanta, anche se continuò a scrivere canzoni.Negli anni novanta torna sulle scene e pubblica altri due album Loose In the World (1999) and She Sang California (2004) ed è apparsa nel documentario tributo a Phil Ochs.
Ora la cantante abita a Pasadena, e di tanto in tanto si esibisce ancora in compagnia del marito, Craig Doerge.
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