New Orleans è una sirena, tentatrice, un
posto da favola, un'illusione.
Una canzone
per Bobby Long è ambientato nell'immaginifica Louisiana, terra che vive di
forti contrasti, colori accesi quasi eccessivi si contrappongono a vite grigie,
pieni di rimpianti, scandite dal tempo che sembra non scorrere.
Nella città
simbolo di questo paese, New Orleans, arriva un giorno Purslane(interpretata da
una giovanissima Scarlett Johansson) un'adolescente triste e sola che torna nella città
della sua infanzia dopo aver ricevuto notizie della morte della madre.
Qui viene a
contatto, con un ex professore dedito all'alcolismo, Bobby Long(interpretato da
un ottimo John Travolta) e Lawson (Gabriel Macht), scrittore
ormai fallito, distrutti dalla loro quotidianità priva di aspettative e colma
di rimpianti.
Riuniti nella casa della donna scomparsa i tre si trovano costretti ad una inattesa quanto difficile convivenza attraverso la quale riusciranno però a trovare una sorta di riscatto.
Riuniti nella casa della donna scomparsa i tre si trovano costretti ad una inattesa quanto difficile convivenza attraverso la quale riusciranno però a trovare una sorta di riscatto.
Sebbene
tutti profondamente immersi nella malinconia per un passato indubbiamente
doloroso e solitario, i due uomini e la ragazza scoprono di avere ancora voglia
di cambiare e migliorare. Nei lunghi e caldi pomeriggi passati a bere e a
fumare immersi nel rigoglio della vegetazione o davanti al caldo del caminetto
nei freddi inverni, essi aprono i cuori alle parole e a pensieri mai detti.
Leggendo
le opere di tipi come Carson McCullers, Flannery O' Connor o declamando versi
di Dylan Thomas si rivelano le tragiche ferite di ognuno mentre redenzione e
penitenza si intrecciano strettamente. E se da una parte la giovane Pursy
scopre che i suoi ricordi d'infanzia sono reali e non immaginati come ha sempre
creduto, dall'altra l'anziano Bobby Long riscopre un nuovo senso della vita e soprattutto
la possibilità di riprenderla in mano e viverla al meglio.
L'inverno non si sente mai veramente a casa a
New Orleans. È solo un ospite sgradito che serve soltanto a ricordarci quello
che ci manca. E se ne va giusto in tempo per farcelo dimenticare di nuovo.
Ancora una volta
RispondiEliminaI❤️NOLA