sabato 19 aprile 2014





Phil Ochs


Nasce a il 19 dicembre 1940 a El Paso, Texas. Dopo essersi trasferito con la famiglia a New York, frequenta una scuola militare della Virginia. Appassionato di politica e attualità,  si iscrive a un corso di giornalismo all’Università dell’Ohio.
La sua attività concertistica inizia a Cleveland in piccoli folk club, fino a quando non torna a New York – al Greenwich Village – nel 1961. Eterno amico e rivale di Bob Dylan, è uno degli artisti più importanti del folk revival, profondamente influenzato da “Elvis Presley e da Che Guevara” (così ha dichiarato egli stesso).
Il suo primo album All The News That’s Fit To Sing (1964), registrato con il chitarrista Danny Kalb, è scarno ma rappresentativo del suo stile: articoli di giornali in veste di folk, dai testi agguerriti e stradaioli, retti da melodie dirette e capaci di colpire l’immaginario collettivo.
Mentre Bob Dylan compie la sua svolta elettrica e passa al rock,  il secondo album di Ochs I Ain’t Marchin’ Anymore (1965) non cambia le carte in tavola. Draft Dodger Rag e I Ain’t Marchin’ Anymore diventano inni del movimento pacifista.


Dopo aver lasciato la Elektra nel 1966 (quest’ultima non apprezza le continue citazioni di Mao Tse Tung), il cantautore firma per la A&M e ammorbidisce un po’ i toni con Pleasures Of The Harbour (1967).
I tempi stanno cambiando e Phil Ochs è sempre più disilluso e amareggiato.
 Trasferitosi in California, dà alle stampe Tape From California (1968), capolavoro realizzato con il produttore Larry Marks e Van Dyke Parks.
Profondamente deluso del mancato successo commerciale e incapace di scrivere nuove canzoni, Ochs era anche tormentato dalla psicosi maniaco-depressiva e da problemi di identità dissociata, con il personaggio-alter ego, alcolizzato e caotico, di John Butler Train. Dopo una spirale di caduta ed una lunga serie di comportamenti autodistruttivi, Phil Ochs si suicidò il 9 aprile 1976.  
 Ochs si è dimostrato come uno dei più lucidi e pungenti critici della società americana e probabilmente il migliore dei cantautori politici del Greenwich Movement e il piu` fedele discepolo del Woody Guthrie "ammazzafascisti".


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